Recentemente mi sono recato in visita presso gli stabilimenti di Trex, una società che produce una combinazione di plastica e legno alquanto costosa conosciuta come decking composito. Qui ho avuto modo di assistere al test di un prodotto innovativo il cui prezzo è nettamente più simile a quello legno, che aprirebbe la strada a un nuovo mercato e a una nuova fascia di prezzi.
Questo nuovo prodotto, ad esempio, costa 2,50 dollari per piede lineare (all’incirca 30 cm), a fronte di 4 dollari per quello originale. Non solo offre ai clienti un’opzione più economica, ma è anche in grado di convincerli che il composite decking non sia poi così costoso; una volta riuscita nel suo intento, Trex può potenzialmente spingere la sua clientela a scegliere l’opzione più costosa. L’azienda dispone di un piccolo laboratorio di ricerca dove stava testando la solidità di questo nuovo prodotto.
Il motivo della mia visita a Trex, e per il quale era da tempo che intendevo andarci, è il processo di riciclaggio della plastica della società, nell’ambito del quale diverse tipologie e colori di questo materiale (come le bottiglie di latte e i sacchetti di plastica dei due maggiori rivenditori del paese) vengono macinati fino ad ottenere perle di resina plastica, che hanno l’aspetto di vere e proprie perline. Ciò che è interessante è come si possa partire da tutta quella varietà di plastica, un input variabile al 100%, e ottenere un prodotto omogeneo al 100% dove ogni perla di resina è identica all’altra. Com’è possibile?
La società dispone di una struttura di smistamento della plastica a pochi chilometri di distanza: il suo “ingrediente segreto” è l’ordine degli enormi pallet su cui arriva la plastica che verrà lavorata. Qui il personale si occupa di suddividere incessantemente la plastica in base alla qualità e di posizionarla in modo che i pallet escano dai camion nell’ordine esatto in cui entreranno nel macinatore, sapendo inoltre quali temperature sono richieste per il processo di estrusione. È incredibilmente difficile replicare questa procedura ed è quindi ugualmente complesso riprodurre la fabbricazione del decking composito utilizzando plastica riciclata, poiché le perle di resina vengono riscaldate e combinate con trucioli di legno forniti da produttori di mobili locali.
Trattandosi di plastica riciclata, Trex riesce ad acquistarla per cinque centesimi a libbra, mentre per i suoi concorrenti il costo si attesta intorno ai cinquanta centesimi a libbra. Questo conferisce alla società un enorme vantaggio in termini di costi (a lungo termine), in un mercato che presenta margini estremamente ridotti.