Il 2021 è stato un anno eccezionale per l’immobiliare britannico, che a fine ottobre evidenziava rendimenti totali
annualizzati del 14,7%, grazie a un’ottima combinazione di reddito e crescita del capitale. Si tratta del maggior
rendimento totale annualizzato registrato dalla metà del 2015, prima della Brexit. Non ci aspettiamo che il 2022 offra
la stessa crescita del valore patrimoniale del 2021, ma assisteremo probabilmente a dinamiche positive simili a livello
di domanda e offerta, che dovrebbero sostenere il dinamismo del mercato.