C’è solo una definizione atta a
sintetizzare il secondo trimestre: un
mondo diviso. In Nord America e in
Europa la ripresa economica ha superato
le attese, in quanto il successo delle
campagne vaccinali ha supportato le
riaperture delle attività. Nel Regno Unito
siamo emersi da un mesto inverno di
rigidi lockdown, ansiosi di spendere i
nostri risparmi e tornare a goderci la
vita. Ed è questa domanda al consumo
rimasta inespressa che ha contribuito
ad alimentare una robusta ripresa
economica nei paesi che hanno riaperto
le proprie economie. Anche l’occupazione
procede velocemente verso la ripresa.
Tuttavia, la diffusione della variante
Delta in Asia ha causato la reintroduzione
di misure di contenimento nella regione,
una situazione dovuta alla lentezza delle
vaccinazioni (come nel caso del Giappone)
ma anche al pugno duro dei governi nella
lotta contro il Covid. Ciò ha esercitato
nuove pressioni sulle economie dell’area
e fatto sì che i mercati asiatici restassero
indietro rispetto a quelli europei e
nordamericani.
Il dibattito sull’inflazione è stato uno
dei temi dominanti del trimestre, in quanto
le carenze a livello globale non hanno
accennato ad attenuarsi. Di fatto, la nuova
ondata di Covid in Asia e i conseguenti
lockdown hanno aggravato la situazione
causando ulteriori interruzioni lungo le
filiere produttive e facendo salire i costi
delle materie prime e i prezzi delle merci.
Ciò ha creato anomalie talvolta estreme
nei mercati globali, ad esempio negli Stati
Uniti diverse auto usate costano più dei
modelli equivalenti nuovi di zecca!
A differenza del primo trimestre,
tuttavia, il mercato ha sviluppato una
visione più pessimistica delle prospettive
economiche – alimentata dalla diffusione
della variante Delta – ritenendo che la solidità dei trend della domanda svanirà
verso fine anno e che la fiammata
dell’inflazione si rivelerà transitoria.
Il rendimento del titolo USA decennale
si è conseguentemente riportato sui
minimi e gli investitori si sono spostati
sui titoli di qualità, aiutando la strategia a
guadagnare l’8,4% nel corso del trimestre
e a sovraperformare il benchmark MSCI
ACWI dello 0,9%.1
Sul fronte positivo, nel corso del
trimestre due delle società in portafoglio2
hanno organizzato delle giornate dedicate
agli investitori e parlato dell’accelerazione
degli investimenti sostenibili:
- SGS, un’azienda che offre servizi di verifica, ispezione e certificazione, ha comunicato la sua visione per il 2023 concentrandosi sui megatrend che stanno dando impulso alla crescita della domanda dei servizi offerti dalla società. Di conseguenza, la sostenibilità sta entrando in maniera sempre più preponderante nella sua strategia aziendale. A partire dal 2023, SGS punta a generare più del 50% dei suoi ricavi da soluzioni sostenibili a fronte del 45% nel 2020, con una chiara enfasi sulla crescita dei servizi per la salute e la nutrizione e di quelli ambientali. A sua volta, ciò aiuterà i suoi clienti a conseguire una maggiore aderenza ai criteri ESG.3
- Orsted, il più grande sviluppatore e operatore di fattorie eoliche offshore del mondo, ha dichiarato che raggiungerà 50GW di capacità rinnovabile installata entro il 2030, ben oltre il precedente obiettivo di 30GW fissato nel 2018 e partendo da un’attuale capacità installata di 12GW. Ciò implica che l’azienda è molto fiduciosa nella sua capacità di aggiudicarsi nuovi contratti rinnovabili nell’arco dei prossimi dieci anni.4
In aggiunta alla diffusione della
variante Delta in tutto il mondo, rileviamo
anche un’accelerazione del cambiamento
climatico, di cui ci occuperemo più avanti
nella presente relazione. Ciò che è emerso
con chiarezza nello scorso trimestre è
che il mondo va incontro a sfide sempre
più complesse. Crediamo che, investendo
nelle aziende capaci di generare soluzioni
a queste sfide, la strategia sarà
ottimamente posizionata per accrescere
il capitale dei nostri investitori nel
prossimo decennio.
Punti salienti in materia diengagement:
Il team IT globale ha preso parte alla
conferenza Exane ESG,5 il cui messaggio
complessivo è che la sostenibilità è
sempre più un fattore chiave nell’orientare
la scelta di prodotti e soluzioni da parte dei
clienti. Abbiamo incontrato i team dirigenti
di diverse società in portafoglio, tra cui:
- Croda, un’azienda di prodotti chimici speciali, ha dichiarato di essere ottimamente posizionata per aumentare la propria quota di mercato in tutti i segmenti grazie al suo focus sui risultati sostenibili.Nel segmento cura della persona, ad esempio, la società ha sottolineato che clienti di punta come L’Oréal attribuiscono sempre maggiore importanza agli ingredienti green e puliti nei loro prodotti di bellezza. Concentrandosi sulla sostenibilità in tutte le sue attività di innovazione prodotti e di investimento, Croda punta a ridurre l’impatto ambientale dei prodotti acquistati dai consumatori e ad adeguarsi alle direttive della legislazione ambientale.
- Sika, azienda leader di prodotti chimici per l’edilizia, ha affermato che il peso del fattore sostenibilità nei segmenti degli edifici e dell’edilizia sta aumentando. La società si aspetta che la sostenibilità nel settore edile diventi sempre più centrale, di pari passo con la maggiore attività normativa dei governi a tutela dell’ambiente e con l’aumento della domanda di sostenibilità proveniente dai clienti.
- Schneider Electric, che fornisce soluzioni per la gestione energetica e l’automazione industriale, ha altresì rilevato una maggiore attenzione alla sostenibilità da parte di governi, clienti e investitori. L’azienda ritiene che il continuo aumento degli stimoli a favore della transizione energetica, delle infrastrutture intelligenti e della digitalizzazione dell’industria sia nell’UE che negli Stati Uniti supporterà la domanda strutturale delle sue soluzioni di sostenibilità.
1Columbia Threadneedle Investments, giugno 2021.
2Il riferimento a specifiche azioni non deve essere considerato una sollecitazione all’acquisto.
3 SGS, Sustainability Ambitions 2030, luglio 2021.
4Orsted, Realising our full potential as a global green energy major, giugno 2021.
5 Tutti i punti salienti in materia di engagement si riferiscono alla 23a European CEO Conference di Exane BNP Paribas del 3 giugno 2021.
2Il riferimento a specifiche azioni non deve essere considerato una sollecitazione all’acquisto.
3 SGS, Sustainability Ambitions 2030, luglio 2021.
4Orsted, Realising our full potential as a global green energy major, giugno 2021.
5 Tutti i punti salienti in materia di engagement si riferiscono alla 23a European CEO Conference di Exane BNP Paribas del 3 giugno 2021.

Germany was one of a number of countries around the world to experience extreme weather conditions this summer. Source: iStock.
Enfasi sul tema della sostenibilità: la crisi climatica diventa realtà
Dopo aver visto durante le vacanze estive il nostro campeggio sferzato da venti e piogge
monsoniche che hanno inondato tende e aree verdi, è difficile negare la realtà del
cambiamento climatico. Gli effetti del cambiamento climatico comprendono l’intensificarsi
sia delle precipitazioni che della siccità: negli ultimi mesi il mondo ha fatto tragicamente da
palcoscenico ad entrambi i fenomeni.
La quantità di eventi meteorologici
estremi verificatisi da inizio anno è stata
eccezionale in base a qualsiasi parametro,
dall’ondata di calore record in Canada,
dove le temperature hanno raggiunto
49,6 gradi, centigradi1 alle inondazioni
catastrofiche nella regione del Reno in
Europa2 e nella provincia cinese di Henan,3
fino agli spaventosi incendi che hanno
devastato Siberia,4California,5 Turchia6
e Grecia.7 Le immagini diffuse dai media
di ponti, strade e case distrutte mostrano
le conseguenze concrete del cambiamento
climatico.
Al momento il riscaldamento globale è di
circa di 1,1°C, ma ci incamminiamo verso un
aumento ben più marcato delle temperature.
La Figura 1 mostra chiaramente l’entità del
riscaldamento del sistema climatico del
pianeta a partire dall’era preindustriale.
È difficile non essere d’accordo con il
tweet di Greta Thunberg: “Ci troviamo
all’inizio di un’emergenza climatica ed
ecologica, e gli eventi meteorologici
estremi non potranno che diventare più
abbondanti e più frequenti”.8
Gli effetti dell’aumento degli eventi
estremi (Figura 2) si stanno manifestando
anche nei mercati finanziari. Ad esempio,
i prezzi del caffè sono schizzati su livelli
che non si vedevano dal 2014,9 dopo che
la peggiore gelata degli ultimi vent’anni
e la siccità che hanno colpito il Brasile
hanno danneggiato le piantagioni.
Anche le ondate di caldo e di siccità
che quest’estate hanno interessato
entrambi i lati del confine tra USA e
Canada incideranno probabilmente sulle
rese agricole, mentre le inondazioni nella
regione cinese leader nella produzione
di carni suine ha fatto salire il rischio di
malattie animali. A inizio anno, la gelata
che ha colpito il Texas è costata svariati
milioni di dollari alle società di servizi di
pubblica utilità della regione.10
Figura 1: Temperature medie globali, 1850-2020

Fonte: https://showyourstripes.info/ A ogni striscia corrisponde un anno. Le strisce blu indicano gli anni più freschi e quelle rosse gli
anni più caldi.
Figura 2: Aumentano gli eventi estremi

Fonte: https://www.metoffice.gov.uk/weather/climate/climate-and-extreme-weather
Sappiamo che la riduzione immediata e
su vasta scala delle emissioni di gas serra
è indispensabile se vogliamo contenere
il riscaldamento a meno di due gradi,
e sembra che il mondo si stia finalmente
accorgendo di questa emergenza climatica.
A maggio, l’IEA (International Energy
Agency) ha pubblicato un rapporto nel quale
viene indicata la strada da seguire per
raggiungere l’azzeramento delle emissioni
nette del sistema energetico entro il
2050.11
Per azzeramento netto si intende la
compensazione complessiva tra le emissioni
prodotte e quelle rimosse dall’atmosfera
terrestre. La conclusione chiave contenuta
nel rapporto dell’IEA è che questa
transizione comporta la trasformazione radicale del modo in cui l’energia viene
prodotta e consumata in tutto il mondo.
A sua volta, ciò richiede l’impiego immediato
e massivo di tutte le tecnologie pulite e ad
efficienza energetica attualmente disponibili
nonché una spinta globale coordinata per
accelerare l’innovazione in tecnologie nuove
come le batterie hi-tech, l’idrogeno verde e
la cattura e la conservazione del carbonio.
Si capisce dunque che gli effetti del
cambiamento climatico cominciano ad
esercitare forti pressioni sulle società
del petrolio e del gas, provenienti non
solo dagli organi normativi ma anche da
investitori e consumatori. Non a caso,
il rapporto dell’IEA è coinciso con alcuni
traguardi chiave raggiunti dagli investitori:
- Nei Paesi Bassi un tribunale ha ordinato a Shell di intensificare la riduzione delle emissioni di carbonio portandola ad almeno il 45% entro 2030 (contro l’attuale 20%) rispetto ai livelli del 2019.12
- Negli Stati Uniti, Exxon è rimasta notoriamente indietro rispetto alle sue omologhe europee sul fronte delle iniziative di decarbonizzazione. In una mossa a sorpresa, tuttavia, Engine No. 1, un gruppo di investitori attivisti che detiene una quota di appena lo 0,02%, è riuscito a fare eleggere due candidati esperti in questioni climatiche nel consiglio di amministrazione di Exxon, grazie al supporto pubblico di altri grandi investitori13
- Intanto alla Chevron gli investitori hanno approvato una risoluzione per tagliare le emissioni di Ambito 3, ossia quelle create dai clienti che utilizzano i prodotti Chevron.14
Il messaggio è chiaro: se i settori delle
auto e delle utility possono implementare
con successo piani di transizione “green”,
non si capisce perché non possano
farlo le aziende del petrolio e del gas,
messe sempre più sotto pressione da
investitori e governi su entrambe le sponde
dell’Atlantico.
Malgrado l’eccezionale diffusione
degli obiettivi di azzeramento netto delle
emissioni negli ultimi 18 mesi (con impegni
governativi pari al 70% del PIL globale),15
solo un piccolissima percentuale di queste
promesse è già stata tradotta in piani
attuabili. In realtà, meno di un quarto
degli impegni assunti in tal senso è stato
cristallizzato in leggi o normative effettive.
Tuttavia, con una mossa decisamente
positiva, l’Europa ha cominciato a tradurre i
suoi obiettivi di azzeramento netto in azioni
concrete, svelando l’attesissimo pacchetto
di misure “Fit for 55”.16 Se verrà approvato,
il pacchetto punterà ad allineare le varie
politiche sul clima europee all’obiettivo di
riduzione del 55% dell’impatto climatico
entro il 2030, rendendo al contempo più
stringenti e più largamente applicabili le
politiche attuali.
Una delle modifiche legislative più
rilevanti è l’espansione del sistema di
scambio delle emissioni di carbonio
dell’UE (ETS). Negli ultimi 10 anni le
politiche sul cambiamento climatico
si sono concentrate soprattutto sulla
decarbonizzazione del settore energetico,
trascurando quasi del tutto gli altri settori.
Il pacchetto “Fit for 55” dovrebbe cambiare
questo stato di cose con l’estensione
in Europa dell’ETS a tutti i settori che
emettono carbonio, compresi i trasporti
e gli edifici. L’Europa è determinata a
fare in modo che i prezzi delle emissioni
riflettano più accuratamente il costo della
decarbonizzazione delle sue economie,
secondo la logica per cui se i prezzi
delle emissioni salgono, le aziende
saranno portate a incorporare meglio
i fattori climatici nelle loro decisioni
d’investimento.
Il pacchetto prevede
inoltre una nuova tassa sulle emissioni
alle frontiere, un maggior supporto ai
carburanti sostenibili, migliori prospettive
di crescita per le rinnovabili, una spinta in
favore delle vetture elettriche e incentivi
per aumentare l’efficienza energetica
degli immobili. Inoltre, questo pacchetto
climatico introdurrà una tassazione più
stringente dei carburanti fossili.
nostro avviso ci troviamo solo
agli esordi del megatema della
decarbonizzazione. La volontà politica di
inasprire gli obiettivi climatici non potrà che
aumentare dinanzi all’accelerazione del
cambiamento climatico.
La strategia Threadneedle Sustainable
Outcomes Global Equity è in grado di
beneficiare di questi cambiamenti.
Investiamo in aziende leader nel settore
delle rinnovabili, che trarranno vantaggio
non solo dalla prevista accelerazione degli
investimenti in rinnovabili nel prossimo
decennio ma anche dalla maggiore
domanda di elettricità vista la futura
elettrificazione delle nostre economie.
Inoltre, investiamo nelle società che
offrono soluzioni “green” in campi quali la
mobilità, l’edilizia, l’industria e l’agricoltura.
Riteniamo che la nostra enfasi sui
risultati sostenibili positivi metta questa
strategia in condizioni di poter generare
solidi rendimenti per gli investitori nel
prossimo decennio. Ci troviamo sul lato
giusto sia dei trend inerenti alla domanda
dei consumatori che della legislazione
climatica.
1https://www.bbc.co.uk/news/world-us-canada-57654133,
30 giugno 2021.
2 Bloomberg, https://www.bbc.co.uk/news/worldeurope- 57850504, 15 luglio 2021.
3 https://www.theguardian.com/weather/video/2021/jul/22/ henan-floods-aerial-images-show-flood-devastation-in-chineseprovince- video, 22 luglio 2021.
4https://www.theguardian.com/world/2021/aug/09/smokesiberia- wildfires-reaches-north-pole-historic-first, 9 agosto 2021.
5 https://www.theguardian.com/us-news/2021/aug/17/ california-wildfires-dixie-fire-damage-crews, 17 agosto 2021
6 https://www.bbc.co.uk/news/world-europe-58057081, 2 agosto 2021.
7 https://www.bbc.co.uk/news/world-europe-58141336, 9 agosto 2021.
8 https://twitter.com/GretaThunberg/ status/1415600846356819971?s=20, 15 luglio 2021.
9 https://www.ico.org/show_news.asp?id=761
10 https://www.wsj.com/articles/texas-grapples-with-crushingpower- bills-after-freeze-11614095953
11 https://www.iea.org/reports/net-zero-by-2050
12https://www.bbc.co.uk/news/world-europe-57257982
13https://www.reuters.com/business/sustainable-business/ shareholder-activism-reaches-milestone-exxon-board-votenears- end-2021-05-26/
14https://www.reuters.com/business/energy/chevronshareholders- approve-proposal-cut-customeremissions- 2021-05-26/ 15Energy & Climate Intelligence Unit, TAKING STOCK: A global assessment of net zero targets, marzo 2021. 16https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/ ip_21_3541
2 Bloomberg, https://www.bbc.co.uk/news/worldeurope- 57850504, 15 luglio 2021.
3 https://www.theguardian.com/weather/video/2021/jul/22/ henan-floods-aerial-images-show-flood-devastation-in-chineseprovince- video, 22 luglio 2021.
4https://www.theguardian.com/world/2021/aug/09/smokesiberia- wildfires-reaches-north-pole-historic-first, 9 agosto 2021.
5 https://www.theguardian.com/us-news/2021/aug/17/ california-wildfires-dixie-fire-damage-crews, 17 agosto 2021
6 https://www.bbc.co.uk/news/world-europe-58057081, 2 agosto 2021.
7 https://www.bbc.co.uk/news/world-europe-58141336, 9 agosto 2021.
8 https://twitter.com/GretaThunberg/ status/1415600846356819971?s=20, 15 luglio 2021.
9 https://www.ico.org/show_news.asp?id=761
10 https://www.wsj.com/articles/texas-grapples-with-crushingpower- bills-after-freeze-11614095953
11 https://www.iea.org/reports/net-zero-by-2050
12https://www.bbc.co.uk/news/world-europe-57257982
13https://www.reuters.com/business/sustainable-business/ shareholder-activism-reaches-milestone-exxon-board-votenears- end-2021-05-26/
14https://www.reuters.com/business/energy/chevronshareholders- approve-proposal-cut-customeremissions- 2021-05-26/ 15Energy & Climate Intelligence Unit, TAKING STOCK: A global assessment of net zero targets, marzo 2021. 16https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/ ip_21_3541
Focus sulle società T221
Abbiamo aperto alcune nuove posizioni nella strategia:11

1Il riferimento a specifiche azioni o obbligazioni non deve essere considerato una sollecitazione all’acquisto. Tutti i diritti di proprietà intellettuale dei marchi e dei loghi sono riservati dai rispettivi proprietari
Threadneedle Global Sustainable Equity Composite
Relazione GIPS: Columbia Threadneedle Investments EMEA APAC
Valuta di riferimento: USD

1. Columbia Threadneedle Investments EMEA APAC (“la Società”)
dichiara di essere conforme ai Global Investment Performance
Standards (GIPS®) e ha redatto e presentato questa relazione
in conformità agli Standard GIPS. Columbia Threadneedle
Investments EMEA APAC è stata sottoposta a revisione
indipendente da Ernst & Young LLP per i periodi compresi tra il
1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2018. Le relazioni dei revisori
sono disponibili su richiesta. Un’azienda che dichiara di essere
conforme agli standard GIPS deve implementare politiche e
procedure finalizzate all’osservanza di tutti i requisiti applicabili
previsti dagli standard GIPS. La revisione verifica che le politiche
e le procedure aziendali relative al mantenimento del composite
e dei fondi collettivi, nonché al calcolo, alla presentazione e
alla distribuzione della performance, siano state definite nel
rispetto degli standard GIPS e che siano state implementate a
livello di azienda. La revisione non garantisce l’accuratezza della
presentazione di una specifica relazione sulla performance.
GIPS® è un marchio registrato del CFA Institute. Il CFA Institute
non promuove questa organizzazione né garantisce l’accuratezza
o la qualità del contenuto del presente materiale.
2.Per “Società” si intendono tutti i portafogli gestiti da ColumbiaThreadneedle Investments EMEA APAC (nota come Threadneedle
Asset Management anteriormente al 1° gennaio 2021), che
comprende Threadneedle Asset Management Limited (TAML),
Threadneedle International Limited (TINTL), Threadneedle
Investments Singapore (Pte.) Limited (TIS) e Threadneedle
Management Luxembourg S.A. (TMLSA), esclusi i portafogli
immobiliari investiti direttamente. La definizione di Società è
stata ampliata nel 2015 per includere i portafogli gestiti dalle
nuove affiliate di Threadneedle Asset Management a Singapore.
TAML e TINTL sono autorizzate e regolamentate nel Regno Unito
dalla Financial Conduct Authority (FCA). TINTL è inoltre registrata
in qualità di consulente per gli investimenti presso la U.S.
Securities and Exchange Commission e in qualità di Commodities
Trading Advisor (consulente per la negoziazione di materie
prime) presso la U.S. Commodity Futures Trading Commission. TIS è regolamentata a Singapore dalla Monetary Authority of
Singapore. TMSLA è autorizzata e regolamentata in Lussemburgo
dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier (CSSF).
In data 1° luglio 2020 Threadneedle Asset Management
Malaysia Sdn. Bhd (TAMM) è stata rimossa dalla Società.
Columbia Threadneedle Investments è il marchio commerciale
globale del gruppo di società di Columbia e Threadneedle.
A partire dal 30 marzo 2015 il gruppo di società di Columbia e
Threadneedle, costituito da molteplici imprese distinte e separate conformi agli standard GIPS, ha cominciato a utilizzare il marchio globale Columbia Threadneedle Investments.
3. Una strategia azionaria globale concentrata su società di
alta qualità che mira a fornire sia risultati sostenibili positivi,
conformemente agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni
Unite (SDG), sia rendimenti finanziari superiori. Il composite è
stato creato il 30 novembre 2018.
4. I rendimenti dei portafogli utilizzati nei composite sono
calcolati utilizzando le valutazioni approvate giornaliere alla
chiusura globale e i flussi di cassa all’inizio della giornata.
I rendimenti dei composite sono calcolati utilizzando i rendimenti
mensili e le ponderazioni sottostanti dei portafogli all’inizio del
periodo. I rendimenti periodici sono collegati geometricamente
per calcolare i rendimenti di lungo periodo. I rendimenti al lordo
delle commissioni sono presentati al lordo delle commissioni di
gestione e di custodia ma al netto delle spese di negoziazione.
I rendimenti sono espressi al lordo di eventuali ritenute alla fonte.
I rendimenti al netto delle commissioni sono calcolati deducendo
la commissione rappresentativa dal rendimento mensile lordo.
Le politiche per la valutazione degli Investimenti, per il calcolo
della performance e per la preparazione delle presentazioni
GIPS, nonché gli elenchi delle descrizioni del composite, delle
descrizioni dei fondi collettivi e della distribuzione più ampia dei
fondi collettivi sono disponibili su richiesta.
5. La dispersione dei rendimenti annui è misurata dalla
deviazione standard equiponderata dei rendimenti dei portafogli rappresentati all’interno del composite per l’intero anno.
La dispersione è riportata solo nei casi in cui sono presenti
sei o più portafogli durante l’intero periodo di riferimento.
La deviazione standard non viene riportata se non sono
disponibili dati sui rendimenti mensili relativi ad almeno 36 mesi.
6.La deviazione standard annualizzata ex-post su tre anni misura
la variabilità dei rendimenti del composite e del benchmark,
al lordo delle commissioni, nel precedente periodo di 36 mesi.
7. La struttura commissionale che segue rappresenta la struttura
commissionale di riferimento attualmente utilizzata per i clienti
istituzionali che richiedono servizi di gestione degli investimenti
nella strategia designata: 0,65% annuo. Le informazioni sulla
performance al lordo delle commissioni non riflettono la
deduzione delle commissioni di gestione. La dichiarazione che
segue dimostra, con un esempio ipotetico, l’effetto composto
delle commissioni sul rendimento di un investimento: Se il tasso
di rendimento annuo di un portafoglio è pari al 10% per 5 anni
e la commissione di gestione annua è pari a 65 punti base,
il rendimento lordo totale a 5 anni ammonterebbe al 61,1% a
fronte di un rendimento a 5 anni al netto delle commissioni pari
al 55,9%.
8.L’indice MSCI AC World è ideato per fornire un’ampia misura
della performance dei mercati azionari di tutto il mondo ed
è costituito da azioni di 23 paesi sviluppati e 24 mercati
emergenti. I rendimenti degli indici riflettono il reinvestimento dei
dividendi e di altri proventi e non sono coperti dalla relazione dei
revisori indipendenti.
9.I rendimenti passati non sono una garanzia di risultati futuri
ed è possibile una perdita di valore. Non vi sono garanzie che
l’obiettivo d’investimento venga raggiunto o che le aspettative
di rendimento siano realizzate. Si dovrebbe prestare attenzione
nel confrontare questi risultati con quelli pubblicati da altri
consulenti per gli investimenti, altri veicoli d’investimento e indici
non gestiti a causa di possibili differenze nei metodi di calcolo.